Si è svolto a Brescia, dal 28 al 30 aprile 2023, il XXXI Congresso Nazionale di Fitoterapia e XIII SYRP Conference, organizzato dalla Società italiana di Fitoterapia.
Un’occasione importante che ha radunato presso il Novotel Brescia 2 gli specialisti del settore con tanti interventi interessanti.
Tra gli sponsor della manifestazione anche Hortus Novus, presente a Brescia con suo personale e collaboratori.
Silvia Bisti, consulente scientifico Hortus Novus, nella seconda giornata di lavori ha moderato, insieme al Prof. Della Loggia dell’Università degli Studi di Trieste, il seminario “Piante officinali ad attività stimolante”.
Mentre nell’ultima giornata Maria Maggi, responsabile della Ricerca, ha presentato il suo lavoro “Caratterizzazione fitochimica dei composti bioattivi dei tepali di Crocus sativus L.”
Ce lo ha riassunto così: “Lo zafferano è una spezia ampiamente coltivata in molti paesi, ed è apprezzato non solo per il suo uso culinario, ma anche per le sue ampie attività biologiche. Gli stimmi sono il principale prodotto ottenuto dai fiori, ma in aggiunta i tepali, considerati un sottoprodotto, rappresentano una grande fonte di flavonoidi ed antocianine. Lo scopo di questo studio è stato approfondire la composizione fitochimica dei tepali di zafferano, verificare se questa fosse influenzata dalla tecnica di estrazione; e testarli così come sono o sotto forma di formulazioni liposomiali, su modelli di cellule intestinali, per valutarne l’efficacia sulla modulazione delle vie molecolari coinvolte nel processo infiammatorio alla base delle principali malattie intestinali. Per ottimizzare il processo di estrazione dei tepali è stato elaborato un disegno sperimentale (DoE) utilizzando importanti variabili per l’estrazione stessa (temperatura, tempo e composizione della miscela di estrazione). Gli estratti sono stati caratterizzati mediante diverse tecniche analitiche, come HPLC/DAD”.
Esperimenti preliminari sembrano suggerire un possibile uso salutistico la cui efficacia sarà oggetto di ulteriori ricerche.