Il 18-19 aprile si è svolto a Rabat (Marocco) il secondo incontro annuale del progetto “Novel food products for the promotion of Mediterranean Lifestyle and healthy diet” (PromedLife), organizzato dall’Institut National de la Recherche Agronomique “INRA”.
L’obiettivo del progetto è di promuovere stili di vita in linea con i principi della dieta mediterranea, incentivando abitudini alimentari e comportamenti sani e riducendo l’impatto ambientale ed economico dei processi produttivi e di trasformazione alimentare.
Zafferano, olio di argan, datteri ed altri ingredienti tipici dell’area mediterranea sono oggetto di analisi e comunicazione.
Finanziato dal Programma europeo Horizon “Prima, il progetto e’ coordinato dalla Fondazione Edmund Mach. Tra i partner: Università di Trento, Università di Parma, Enea e realtà imprenditoriali italiane, marocchine, tunisine, greche e slovacche.
All’incontro hanno partecipato Enrico Rovida, Amministratore Hortus Novus, e Maria Anna Maggi, Responsabile per la Ricerca.
PromedLife rappresenta per Hortus Novus l’occasione per portare avanti il suo interesse di ricerca e la sua presenza internazionale nel settore agroalimentare e fitoterapeutico. Riprende e consolida inoltre le sue collaborazioni scientifiche in particolare con l’ENEA con la quale aveva già realizzato il progetto Idrozaff.
In questo progetto Hortus Novus porta avanti la sua missione, che è lo studio scientifico e sistematico di prodotti bio-alimentari interessanti per la salute umana. In particolare, collaborerà con Enea per la valutazione delle potenzialità della coltivazione del crocus in idroponica e con Atlas Safran (Marocco) per l’introduzione sul mercato europeo della crema di amlou, uno dei prodotti dietetici testati nel progetto.
Maggiori informazioni sul progetto PromedLife: https://promedlifeproject.eu/